Non ci interessano gli annunci né le parole!

Lo dichiarano i rappresentanti della Consulta per la Disabilità delle Marche, di fronte a un recente provvedimento della Giunta Regionale sulla valutazione integrata della disabilità, provvedimento attuato senza alcun processo di condivisione o di consultazione con la Consulta stessa. Per cercare dunque di elaborare insieme una serie di proposte operative, il presidente della Giunta e gli assessori competenti sono stati invitati alla riunione della Consulta dell'8 gennaio

Il presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca«Non è ancora trascorso un mese dal suo incontro con la Consulta Regionale Disabili – scrive il presidente della stessa Roberto Frullini, rivolgendosi al presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca – in cui è stata manifestata la sua intenzione di porre la disabilità al centro dell’azione politica del suo Governo per il 2009, che la sua Giunta ha deliberato un importante atto di riordino sulla valutazione integrata del disabile in condizione di handicap e le procedure per la domanda e il riconoscimento dello stato di invalidità, ai sensi della Legge quadro n. 104 del 1992, senza avviare nessun processo di condivisione, o quantomeno consultazione, con la scrivente Consulta».

Il riferimento del messaggio è a un provvedimento del quale il nostro sito si è recentemente occupato, vale a dire l’approvazione, da parte della Giunta Regionale delle Marche, delle Linee Guida per la valutazione integrata del disabile in condizione di handicap e delle procedure per la domanda e il riconoscimento dello stato di invalidità, ai sensi della Legge 104/92 sui soggetti svantaggiati (se ne legga al testo intitolato Marche: nuovi criteri per valutare l’handicap, disponibile cliccando qui).
«Il nostro vivere quotidiano – continua la lettera della Consulta marchigiana – è scandito da piccole e precise azioni, per molti banali e scontate, ma per noi frutto di sudore e tenacia. La politica degli annunci e delle parole, per noi, non ha alcun interesse. Chiediamo dunque a Lei, e alla sua Giunta, di rispettare il ruolo e le prerogative di questa Consulta, dando seguito a impegni e volontà espresse nel nostro ultimo incontro. Diversamente, questa Consulta non ha alcun senso di esistere e la nostra dignità di cittadini potrà trovare altrove maggior tutela e rispetto».

La richiesta conclusiva è dunque semplice, ma quanto mai chiara: l’invito al presidente della Giunta Regionale e agli assessori competenti a partecipare alla riunione della Consulta che si terrà giovedì 8 gennaio, presso la Sala Raffaello dello stesso Palazzo di Giunta ad Ancona (ore 15), «al fine di effettuare un’analisi delle diverse tematiche ed elaborare una serie di proposte operative per migliorare la qualità della vita delle persone disabili nelle Marche». (S.B.)

La Consulta Regionale per la Disabilità della Regione Marche ha sede presso la UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) di Ancona, tel. 071 887255, uildman@uildmancona.it.
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