La disabilità dev’essere una parte del mondo

Sarà questo uno dei princìpi portanti del convegno nazionale di Alberobello (Bari), con il quale il Centro Studi Giuridici Ipso Iure di Martina Franca (Taranto) inaugurerà il 19 e il 20 luglio la propria attività congressuale formativa, partendo dall'analisi della Legge 67/2006, volta alla tutela giudiziaria delle persone con disabilità

Il Centro Studi Giuridici Ipso Iure di Martina Franca (Taranto) inaugurerà la propria attività congressuale il 19 e 20 luglio alla Chiusa di Chietri, presso Alberobello (Bari), con il Convegno Nazionale per le Pari Opportunità denominato Misure per la tutela giurisdizionale delle persone con disabilità vittime di discriminazioni. Analisi della Legge 67/2006.

Disegno stilizzato di persona in carrozzina che spezza le catene«L’obiettivo formativo di questo convegno – dichiara Claudia Fornaio, direttore formativo di Ipso Iure – è quello di partire dal presupposto cardine che la disabilità non è l’espressione di un mondo a parte, ma, imprescindibilmente, una parte del mondo. Il taglio sarà multidisciplinare e quindi non ci rivolgeremo solo agli operatori del diritto, ma a tutti coloro che per motivi personali o di lavoro vivono e devono affrontare nel quotidiano le problematiche legate ad ogni sorta di discriminazione nei confronti di persone con disabilità».

Come detto, la base di partenza sarà l’analisi dell’innovativa Legge 67/2006 (Misure per la tutela giudiziaria delle persone con disabilità vittime di discriminazioni) – alla quale tra l’altro recentemente è stato dedicato un libro da Raffaello Belli, che abbiamo presentato nel nostro sito – ma durante il convegno ci sarà spazio anche per testimonianze dirette di chi vive la condizione di disabilità, per la presentazione delle misure atte ad eliminare le barriere architettoniche e per le varie forme di tutela, anche in considerazione del fatto che il 2007 è l’Anno Europeo delle Pari Opportunità per Tutti.

«In particolare – conclude Fornaio – gli obiettivi formativi del convegno di Alberobello saranno l’analisi dei comportamenti indesiderati che offendono e violano la dignità e la libertà della persona con disabilità mediante valutazioni di carattere soggettivo, la rassegna degli strumenti predisposti dall’ordinamento contro la discriminazione e il mobbing, l’analisi degli interventi sulle strutture pubbliche utili ad abbattere le discriminazioni e ultimo, ma non ultimo, il sentimento comune espresso dal giornalismo».

Particolarmente prestigiosi anche i nomi degli invitati alla due giorni, tra i quali spiccano quelli del ministro di Grazia e Giustizia Clemente Mastella, del presidente della Regione Puglia Niki Vendola e di numerosi altri rappresentanti del mondo della politica (tra cui Franca Rame,  Stefania Prestigiacomo, Marcello Vernola e Daniela Santanchè), della cultura (Candido Cannavò, Gil Rossellini e Giuseppe Tucci), oltre a Lydia La Rivière Zijdel, leader del Movimento delle Donne con Disabilità del mondo, a suo tempo intervistata anche su queste colonne. (S.B.)

Per ulteriori informazioni:
Segreteria Ipso Iure, numero verde 800 181423
segreteria@ipsoiure.org, ufficiostampa@ipsoiure.org.
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