La Regione Sicilia si impegna ad applicare quella legge

Si tratta della Legge 328 del 2000, meglio nota come "riforma dell'assistenza", ed esattamente dell'articolo 14 di essa, quello che prevede il diritto di ogni persona con disabilità - e di chi la rappresenta - di chiedere al Comune di scrivere il proprio progetto personalizzato di vita, d'intesa con l'ASL e con i diversi soggetti sociali e istituzionali che devono agire per realizzare la piena integrazione sociale. Un tema assai caro alle varie componenti dell'ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), tra le quali si è particolarmente impegnata l'ANFFAS Sicilia, anche alla luce delle grandi difficoltà di applicazione della norma nell’Isola

Gabriella d'Acquisto, presidente dell'ANFFAS SiciliaSi è avuto nei giorni scorsi, presso la sede della Regione Sicilia, un incontro tra Gabriella d’Acquisto, presidente dell’ANFFAS Sicilia (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) e Vincenzo Vinciullo, vicepresidente della Prima Commissione Affari Istituzionali dell’Assemblea Regionale Siciliana.

Durante l’incontro sono state evidenziate le difficoltà, in Sicilia, connesse all’applicazione dell’articolo 14 della Legge 328/00 (Legge Quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali), che prevede il diritto di ogni persona con disabilità – e di chi la rappresenta – di chiedere al Comune di scrivere il proprio progetto personalizzato di vita, d’intesa con l’ASL e con i diversi soggetti sociali e istituzionali che devono agire per realizzare la piena integrazione sociale. In particolare, è stato evidenziato l’aspetto fondamentale della difformità di trattamento delle persone con disabilità nel territorio regionale e la conseguente mancata attuazione dei servizi spettanti di diritto alle persone con disabilità stesse.
Il deputato della Regione Siciliana ha deciso di sottoscrivere un’Interrogazione – destinata al Presidente della Regione, all’Assessore Regionale alla Salute e a quello alle Politiche sociali – oltreché un Ordine del Giorno ad hoc, da proporre già alla prossima seduta d’aula, al fine promuovere l’adozione di tali direttive all’interno di tutti i Comuni e le Aziende Sanitarie Provinciali della Regione.
Da segnalare soprattutto, nell’Ordine del Giorno, l’impegno chiesto al Governo della Regione per «predisporre una Circolare assessoriale esplicativa e vincolante per dare, in maniera definitiva, indicazioni e modalità di applicazione di quanto previsto dall’articolo 14 della Legge 328/00, recepito dalla Regione Sicilia attraverso l’articolo 2 della Legge regionale 5 del 2009».

«Sia l’ANFFAS Sicilia che quella Nazionale – commenta Gabriella d’Acquisto – esprimono apprezzamento per l’iniziativa, auspicando che questo incontro rappresenti l’inizio di un dialogo virtuoso con le Istituzioni e che da questo possano nascere effetti positivi per tutte le persone con disabilità e le loro famiglie». (S.B.)

I testi integrali dell’Interrogazione e dell’Ordine del Giorno di cui si parla nel presente articolo sono disponibili cliccando qui e qui.
Delle varie iniziative promosse a tutti i livelli dall’ANFFAS Nazionale, per l’applicazione dell’articolo 14 della Legge 328/00 – tra le quali anche la campagna lanciata  il 3 dicembre 2010, con il nome di Buon Compleanno 328! – si legga nel nostro sito cliccando qui, quiqui e qui).
Per ulteriori informazioni: info@anffasicilia.net.
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