Rendere lo sport accessibile a tutti e tutte
Nell’esprimere sostegno al Disegno di Legge recante “Disposizioni per l’attuazione dell’articolo 33, settimo comma, della Costituzione in materia di promozione e sostegno dello sport in ambito psicofisico e sociale”, la Federazione FISH, in sede di audizione al Senato su quello stesso Disegno di Legge, ha presentato una memoria ove si sottolinea l’importanza di «rendere lo sport accessibile a tutti, attraverso misure che includano programmi specifici per le persone con disabilità, la formazione di personale qualificato e la definizione di standard minimi per i servizi sportivi adattati»
Torna a volare a canestro il pallone a spicchi dell’inclusione
Sta per tornare protagonista il basket unificato, con la ventunesima “Special Olympics European Basketball Week 2024”, evento promosso dal movimento di sport praticato da persone con disabilità intellettive. Dal 25 novembre al 3 dicembre, infatti, oltre 25.000 partecipanti, provenienti da 35 Paesi europei, saranno coinvolti in una kermesse che celebrerà lo sport unificato, incentrandosi, in questa edizione, sul coinvolgimento di squadre femminili e giovanili composte da ragazzi e ragazze con e senza disabilità intellettive provenienti dalle scuole
Turismo per tutti, ossia il futuro dell’accoglienza inclusiva
La prima Borsa Internazionale del Turismo Accessibile (BITA), esito del progetto “Mèsenté”, che si è svolta a Biella nei giorni scorsi, si è rivelata un importante momento di confronto tra esperti dell’accoglienza e delle disabilità, «volto non solo a condividere spunti e prospettive sul tema, ma anche favorire delle opportunità di sviluppo e commercializzazione per il territorio», come hanno sottolineato i promotori
Quanti progetti su sport e disabilità al Politecnico di Milano!
Oltre alla possibilità di misurarsi in ben sedici discipline sportive paralimpiche, ciò che ha segnato il successo a Milano dell’evento “Parasports For All”, promosso dal Politecnico del capoluogo lombardo, in collaborazione con la Fondazione Cariplo, vi è stato anche un momento dedicato alla presentazione di vari progetti di ricerca dello stesso Politecnico, centrati su sport e disabilità. Vediamo di cosa si tratta
Ha fatto tappa a Ravanusa il progetto “Multisport FISDIR”
All’insegna del grande “potere trasformativo dello sport” e pur dovendo constatare l’assenza delle Istituzioni locali, prosegue il progetto “Multisport FISDIR” della FISDIR Sicilia (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali). Dopo il primo appuntamento di Palermo, vi è stato quello di Ravanusa (Agrigento), secondo dei quattro convegni previsti per l’iniziativa, volta a promuovere gli sport paralimpici in Sicilia e ad avviare all’attività sportiva circa 400, tra ragazzi e ragazze, con disabilità intellettivo relazionali. Prossimi convegni a Catania e a Trapani
Mobilità inclusiva e turismo accessibile con “Umbria, un cuore aperto a tutti”
“Umbria, un cuore aperto a tutti” è un progetto di turismo accessibile e mobilità inclusiva promosso dall’AISM, insieme a Bil Benefit, basato su un servizio di noleggio auto adattate per persone con disabilità con patente speciale. Si tratta di un’ulteriore tappa della campagna nazionale “La vita indipendente non va in vacanza”, volta a garantire il diritto alla mobilità e all’accessibilità turistica per le persone con disabilità, realizzata dall’AISM stessa, con il patrocinio dell’ENIT, della FISH e di alcune Regioni italiane, con il sostegno dei Ministeri per le Disabilità e del Turismo
Investire nell’accessibilità: una decisione strategica aziendale intelligente
«Soddisfacendo le esigenze di tutti gli ospiti, si può ampliare il proprio mercato e migliorare la soddisfazione dei clienti»: un concetto, questo, che la rete Village for all (V4A®) pone da sempre tra le basi della propria attività e lo ribadirà anche l’8 ottobre durante tre incontri promossi nell’àmbito del’“11° Hospitality Day” di Rimini, evento rivolto a titolari, gestori e direttori di strutture ricettive, oltreché a imprenditori e manager del settore turistico alberghiero, «per far scoprire che l’accessibilità può stimolare la crescita economica e la sostenibilità di ogni attività»
Il progetto “Palermo for All” per un turismo accessibile e inclusivo
In occasione della recente Giornata Mondiale del Turismo del 27 settembre, è stato presentato ufficialmente, nel capoluogo siciliano, il progetto “Palermo for All”, nel corso di un evento promosso dall’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), da Bil Benefit e dal Comune di Palermo. L’iniziativa è parte integrante della campagna nazionale “La Vita Indipendente non va in Vacanza”, realizzata dall’AISM con il patrocinio dell’ENIT, della FISH, delle Regioni Piemonte, Umbria, Siciliana ed Emilia Romagna, con il sostegno dei Ministeri per le Disabilità e del Turismo
Egidio Marchese, Ufficiale della Repubblica Italiana, a 4.165 metri in monosci
Recentemente è stato insignito dell’Ordine del Merito di ufficiale della Repubblica, per il suo impegno nello sport paralimpico e per la sua dedizione alla pratica sportiva come occasione di inclusione sociale, in particolare con il suo progetto di palestra inclusiva. Egidio Marchese, persona con disabilità motoria, non si ferma mai: atleta paralimpico nel curling e presidente dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Disval – la società sportiva valdostana per persone con disabilità – ha scalato il Breithorn, 4.165 metri, montagna che fa parte della catena del Monte Rosa
Fa bene l’arrampicata sportiva a bambini e ragazzi con autismo
La possibilità per bambini e ragazzi dai 4 ai 20 anni con disturbo dello spettro autistico di praticare l’arrampicata sportiva su pareti attrezzate, per promuoverne il benessere, acquisire e rafforzare le loro abilità motorie e cognitive, migliorarne l’inclusione sociale e impegnarsi per superare lo stigma che colpisce le persone con autismo e i loro familiari: consiste in questo “Arrampi_care”, progetto promosso dall’Associazione torinese SASP e sostenuto dai fondi dell’8 per mille dell’Unione Buddhista Italiana. E i risultati della prima edizione del corso sono stati decisamente positivi
Non solo sport, ma anche una via per abbattere barriere e unire le persone
Il torball, ovvero quello che storicamente è stato il primo sport di squadra praticato a livello agonistico dalle persone con disabilità visiva, è stato al centro della giornata all’insegna dello sport, dell’inclusione e della solidarietà che ha coinciso a Napoli con il “Torneo Interregionale di Torball Campania 2024/2025”, presso la palestra dell’Istituto Paolo Colosimo, evento organizzato dalla FISPIC Campania (Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi), insieme alla struttura ospitante
Una campagna per diffondere l’idea di uno sport accessibile a tutti e tutte
Lo sport sociale e inclusivo è il protagonista di “#Unaltrapartita. Comunità in campo”, campagna promossa da ACRI e Assifero, con le Fondazioni associate, in occasione della dodicesima Giornata Europea delle Fondazioni che si celebrerà il prossimo 1° ottobre. Fino a quella data, dunque, verranno organizzati in tutta Italia oltre 130 eventi, tra spettacoli, incontri e appuntamenti, mettendo al centro lo sport per tutti, con progetti che favoriscono l’attività sportiva di giovani e anziani, persone con disabilità, migranti, detenuti
Calcio balilla paralimpico, che passione!
L’appuntamento di Jesolo (Venezia), con i Campionati Italiani a squadre di calcio balilla paralimpico, organizzati dalla FPICB (Federazione Paralimpica Italiana Calcio Balilla), si è caratterizzato come un vero trionfo dello sport, che ha visto in gara oltre venti squadre e più di 160 atleti/atlete con disabilità. Il titolo è andato alla POLHA Varese, senza dimenticare il grande entusiasmo suscitato anche dagli altri eventi collaterali, il primo Campionato DIR (Disabili Intellettivi Relazionali), il “Torneo 4 Nations”, vinto dalla Nazionale Italiana, e il “Trofeo Città di Jesolo”
Autismo Sport Inclusione
Ci siamo già occupati in più di un’occasione di “AUTelier”, shop solidale creato a Milano per sostenere l’inserimento lavorativo dei giovani nello spettro autistico. E il 28 settembre “AUTelier” sarà la cornice ideale per la presentazione della pubblicazione “Autismo Sport Inclusione. Storie straordinarie per disegnare, insieme, un futuro migliore”, curata da Fabio La Malfa, che raccogliendo le testimonianze di atleti/atlete, praticanti, allenatori e genitori di persone con disturbi dello spettro autistico, dimostra come lo sport possa essere un potente strumento di inclusione sociale
Il tennis azzurro delle persone con sindrome di Down ai vertici mondiali
La Nazionale Italiana di tennis di persone con sindrome di Down si è collocata ai vertici mondiali della specialità, conquistando ad Annecy, in Francia, la vittoria nel doppio con la coppia formata da Emanuele Bezzi e Gabriele Vietti, che ha battuto la quotata coppia avversaria australiana composta da Timothy Gould e Aman Ramadani, mentre nel singolare, lo stesso Bezzi ha vinto la medaglia d’argento. Buone anche le prestazioni fornite dagli atleti azzurri con autismo
L’importanza di un turismo accessibile: se n’è parlato al Disability Pride Veneto
Il turismo accessibile è un investimento nel futuro, che coniuga valori etici con opportunità economiche. Creare un ambiente turistico inclusivo significa costruire una società più giusta, ma soprattutto offrire esperienze a un pubblico più ampio. È una sfida che richiede impegno, ma i benefìci per la comunità e per l’industria turistica sono inestimabili. Se n’è parlato recentemente a Padova, durante un incontro nell’àmbito del Disability Pride Veneto
Trapianto e sport, patto per la vita
“Trapianto e sport, patto per la vita”: questo il titolo della conferenza scientifica che si è svolta in questa settimana, dedicata in Romagna alla Coppa Mondiale di Calcio per Trapiantati, con la partecipazione di oltre 180 persone trapiantate di cuore, polmoni, fegato, reni, pancreas e midollo osseo, provenienti da undici Paesi, un evento che intende anche promuovere il messaggio relativo al ruolo essenziale dello sport come terapia indispensabile sia per le persone che per gli organi trapiantati
L’Italia alle Paralimpiadi di Parigi: 2 medaglie e 10 vittorie più che a Tokyo
Un risultato secondo solo a quello delle Paralimpiadi di Roma 1960, superando per numero di medaglie vinte l’edizione di Tokyo 2020 (71 contro 69), ma con ben 10 vittorie in più rispetto ai Giochi in Giappone: è l’esito della spedizione azzurra alle Paralimpiadi di Parigi, certamente sperato, ma niente affatto scontato. Primattore assoluto il nuoto con 37 medaglie complessive di cui 16 d’oro, polverizzando ogni record precedente, ma anche, dato particolarmente significativo, allori conquistati per la prima volta in discipline quali il taekwondo e il sollevamento pesi
Non distante da quello di Tokyo il medagliere azzurro alle Paralimpiadi di Parigi
Dal tiro con l’arco, dall’atletica leggera, dal ciclismo, dalla scherma e ancora dal nuoto sono arrivate le medaglie azzurre nell’ottava giornata delle Paralimpiadi di Parigi, ma anche la giornata odierna del 6 settembre è incominciata nel migliore dei modi, ossia già con la conquista di una medaglia d’oro e di una di bronzo. Con 56 medaglie totali e il sesto posto nella classifica generale dei vari Paesi, l’Italia comincia a intravedere il bilancio di Tokyo 2020