Di microchip applicati alla retina e di occhio bionico se ne parla almeno da un anno. La prima notizia è arrivata dall’Inghilterra: Ron, un settantatreenne non vedente da trent’anni, ha recuperato parzialmente la vista dopo l’impianto di un occhio bionico. Ed è di poche settimane fa, invece, l’esperimento messo a punto dall’Università tedesca di Tubinga: dopo un’operazione di quattro ore in cui gli è stato installato un microchip nella parte posteriore del bulbo, Miikka Thero, finlandese quarantaseienne affetto da una grave forma di retinite pigmentosa, ha iniziato a riconoscere, in condizioni favorevoli di luce, oggetti e parole.
L’occhio bionico è allora una realtà o un’importante sperimentazione ancora da mettere a punto? Quali speranze concrete possono avere, oggi e per il prossimo futuro, le persone con disabilità visiva? E qual è, in generale, lo stato dell’arte della ricerca scientifica sulla retinite pigmentosa e l’ipovisione in generale?
Le novità nel campo dell’oftalmologia, la retina artificiale e l’occhio bionico sono al centro di un appuntamento organizzato a HANDImatica 2010, la mostra-convegno sulle tecnologie per la disabilità, in programma dal 25 al 27 novembre a Bologna, presso l’Istituto e la Fondazione Aldini Valeriani-Sirani (Via Sario Bassanelli, 9, ingresso libero) [se ne legga nel nostro sito una presentazione generale, cliccando qui, N.d.R.].
L’iniziativa, organizzata dall’Associazione Retinite Pigmentosa Emilia-Romagna, dall’UIC Bologna (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) e dall’ANPVI Bologna (Associazione Nazionale Privi della Vista ed Ipovedenti), è in programma per sabato 27 novembre presso la sala I dell’Istituto Aldini Valeriani-Sirani (ore 10). Si tratterà di un’occasione assai utile per confrontarsi e aggiornarsi sui più recenti sviluppi della ricerca medico-scientifica sull’ipovisione, anche con il contributo di Sergio Scalinci, referente scientifico dei centri di studio sul glaucoma e sull’ipovisione dell’Università di Bologna. (Ufficio Stampa Agenda)
Alla presentazione generale di HANDImatica 2010, il nostro sito ha dedicato i seguenti testi:
– HANDImatica 2010: la responsabilità e l’autonomia (cliccare qui)
– Sta per aprire HANDImatica 2010 e ci sarà anche un videogame accessibile (cliccare qui)
Ad alcuni altri eventi specifici delle manifestazione, abbiamo invece dedicato i seguenti testi:
– I robot al servizio dell’inclusione e dell’autonomia (cliccare qui)
– Per calarsi nei panni di chi ha difficoltà visive o uditive (cliccare qui)
– A HANDImatica 2010 anche un film tutto accessibile (cliccare qui)
– Bologna, una per tutti (cliccare qui)
– Anche i documenti devono essere accessibili (Leo Cerreta) (cliccare qui)
– Conoscere, provare e confrontare gli ausili, per non comprare a caso (cliccare qui)
Il programma completo di HANDImatica 2010 è disponibile cliccando qui. Per ulteriori informazioni: Fondazione ASPHI ONLUS, tel. 051 277823-5, handimatica@asphi.it; Ufficio Stampa Agenda, tel. 051 330155, ufficiostampa@agendanet.it.
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