Diritti

Rinnovati in Toscana i contributi per caregiver di familiari con disabilità

Rinnovati in Toscana i contributi per caregiver di familiari con disabilità

La Regione Toscana ha confermato anche per i 2024 i contributi a favore dei/delle caregiver di familiari con disabilità, provvedendo a definire anche il riparto delle risorse (1 milione e 800mila euro). Il contributo mensile di 400 euro verrà assegnato prioritariamente ai/alle caregiver di persone in condizione di disabilità gravissima e ai programmi di accompagnamento finalizzati alla deistituzionalizzazione e al ricongiungimento del caregiver con la persona assistita

Bene quel Disegno di Legge, anche per le organizzazioni di persone con disabilità

Bene quel Disegno di Legge, anche per le organizzazioni di persone con disabilità

«Le innovazioni introdotte da questo Disegno di Legge offrono una risposta concreta alle necessità delle Associazioni del Terzo Settore, comprese quelle che rappresentano le persone con disabilità. Continueremo per altro a lavorare affinché le persone con disabilità possano beneficiare pienamente delle opportunità offerte da questa riforma». lo dichiara Vincenzo Falabella, presidente della Federazione FISH, a proposito dell’approvazione definitiva al Senato del Disegno di Legge recante “Disposizioni in materia di politiche sociali e di Enti del Terzo Settore”

Progetto di Vita: anatomia di un Decreto

Progetto di Vita: anatomia di un Decreto

Il recente Decreto Legislativo 62/24, applicativo della Legge Delega 227/21 in materia di disabilità, è stato giudicato da più parti come una vera e propria riforma radicale sul concetto stesso di disabilità, in particolare per ciò che concerne il tema del Progetto di Vita. Ne presentiamo un’ampia disamina, curata da Salvatore Nocera, che ripercorre tutti i contenuti del Decreto, articolo dopo articolo, proponendo poi le proprie valutazioni sui punti forti e anche sulle criticità – specie a livello di concreta applicazione – del Decreto stesso

Il Manifesto di Perugia, per costruire l’ANFFAS del futuro

Il presidente dell'ANFFAS Speziale presenta la propria relazione all'Assemblea di Perugia

«Continua il nostro percorso per una società inclusiva di pari diritti e opportunità, un percorso che proietta la nostra organizzazione verso il 2030, con il Manifesto di Perugia, nuovo importante documento programmatico»: lo si è detto a Perugia, durante la recente Assemblea Nazionale dell’ANFFAS, durante la quale il presidente nazionale dell’Associazione Speziale ha presentato l’intervento “ANFFAS in cammino verso il 2030. Linee di indirizzo per la costruzione di un piano strategico”, divenuto poi appunto il Manifesto di Perugia

Porre al centro la qualità dei sostegni erogati attraverso i servizi

Ci sono ancora nodi sostanziali da sciogliere nelle recenti norme sulla concorrenza

«Sono stati attratti nella disciplina della concorrenza tutti i soggetti privati, senza distinzione tra Enti di Terzo Settore e privati profit, e si è ragionato in un’ottica di standardizzazione dei servizi, senza preoccuparsi di come assicurare la continuità assistenziale per le persone prese in carico, né la continuità gestionale e organizzativa delle strutture già accreditate o contrattualizzate che operano in detti settori»: sono alcune delle questioni segnalate dall’ANFFAS, attraverso un proprio ampio documento sulle norme riguardanti la concorrenza approvate in questi ultimi anni

Verbali per invalidità, cecità o sordità: un nuovo servizio dell’INPS

Verbali per invalidità, cecità o sordità: un nuovo servizio dell’INPS

Nel portale dell’INPS è disponibile il nuovo servizio di videoguide, per i destinatari dei verbali di invalidità civile e sordità, e di audioguide per i verbali di cecità parziale o totale, rivolte a tutte le persone maggiorenni che abbiano richiesto l’accertamento sanitario per il riconoscimento di tali condizioni. In tal modo l’Istituto comunica tempestivamente a ogni utente l’emissione del verbale col giudizio medico-legale espresso, le eventuali prestazioni economiche riconosciute e le agevolazioni fiscali previste per legge, producendo contenuti del tutto personalizzati

Prima la Campania ora la Sicilia: sbloccare subito i fondi per il “Dopo di Noi”!

Prima la Campania ora la Sicilia: sbloccare subito i fondi per il “Dopo di Noi”!

Come già segnalato per la Campania dalla FISH Regionale, emerge anche in Sicilia il medesimo problema riguardante le misure di accompagnamento alla fuoriuscita dal nucleo familiare e le soluzioni alloggiative avviate in questi anni tramite il fondo nazionale istituito dalla Legge 112/16, la “Legge per il Durante e Dopo di Noi”. Tali percorsi, infatti, vengono ora bloccati a causa dell’indisponibilità delle risorse statali, dovuta ai ritardi nelle rendicontazioni da parte dei Distretti della Regione. L’ANFFAS Sicilia chiede dunque un intervento immediato per sbloccare la situazione

Chiedevamo autonomia solidale, ma ora occhio ai Livelli Essenziali delle Prestazioni

Chiedevamo autonomia solidale, ma ora occhio ai Livelli Essenziali delle Prestazioni

«Avevamo chiesto l’autonomia solidale, più che l’autonomia differenziata, in modo tale che lo Stato avrebbe dovuto sostenere le Regioni in difficoltà, consentendo una maggiore uguaglianza sostanziale e facendo avanzare l’Italia sul piano dei diritti, della coesione e dell’inclusione sociale. Ora, però, incalzeremo il Governo affinché la determinazione dei LEP (Livelli Essenziali delle Prestazioni) non diventi solo un intervento al ribasso degli investimenti»: lo dichiara il presidente della Federazione FISH Falabella, commentando l’approvazione del Disegno di Legge sull’autonomia differenziata

Inclusione e disabilità nel documento finale del G7

Si terrà in Umbria dal 14 al 16 ottobre il primo "G7 – Inclusione e Disabilità"

C’è anche un paragrafo dedicato al tema “Inclusione e Disabilità” nel documento finale del G7, prodotto la scorsa settimana in Puglia, e si tratta certamente di una novità significativa, tenendo anche conto del primo “G7 – Inclusione e Disabilità” che, come segnalato da tempo anche sulle nostre pagine, si terrà in Umbria dal 14 al 16 ottobre, per produrre quella che diventerà la “Carta di Solfagnano”, in attesa del Vertice Globale sulla Disabilità previsto a Berlino nel 2025, tracciando una strada condivisa tra i vari Paesi per il futuro di questo settore

Forum del Terzo Settore: una storica occasione mancata

«Poteva essere l’occasione per realizzare un obiettivo atteso da tempo, per attuare finalmente una maggiore uguaglianza sostanziale e far progredire l’Italia sul piano dei diritti, della coesione e dell’inclusione sociale, ma non è stato considerato»: così Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, che rappresenta 100 Reti Nazionali e oltre 120.000 realtà territoriali di Terzo Settore, commenta “a caldo” l’approvazione definitiva alla Camera del Disegno di Legge sull’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario

“Pensiero Imprudente”: siamo uomini o caporali?

«Ho rivolto – scrive Claudio Imprudente – tre domande a Federico Feliziani, attore con disabilità della compagnia Teatro di Camelot, composta da attori professionisti con e senza disabilità, che porta in scena lo spettacolo “Siamo uomini o caporali? – Raccontiamo la Costituzione Italiana a teatro” e quel che mi ha detto lo condivido: hai proprio ragione, caro Federico, bisogna rileggere spesso la nostra Costituzione e trovarvi il senso anche nelle virgole! Come diceva Antonio Giuseppe Malafarina, una virgola non chiude la storia, ma lascia aperta la strada per il futuro!»

Quando la paura vince sulla legge: la storia di Giovanna

«A volte – scrive Silvia Lisena – nella vita di una persona vi è un evento che la scinde in due parti. Un prima e un dopo. Parti attaccate tra loro con la colla, in una sorta di convivenza forzata, con alti e bassi. È ciò che è successo nel 2001 a Giovanna Galasso, donna di 56 anni che da nove anni lotta contro un nemico temibile e che non è la sua disabilità psichica, ma la paura da parte degli altri. La sua storia non può rimanere inascoltata, per cui spero e invito tutte e tutti a fare passaparola affinché arrivi finalmente una luce a rischiarare le tenebre dello stigma e della paura»

Non si blocchino i Progetti di Vita finanziati con il fondo “Dopo di Noi”!

Tra le criticità evidenziate nel 2023 dalla Corte dei Conti sull’applicazione della “Legge sul Dopo di Noi”, vi era anche l’incapacità degli Enti Locali di progettare interventi e di rendicontarli. Ora quel problema si presenta in Campania, dove si rischia il blocco dei fondi 2020, per il mancato raggiungimento del 100% della rendicontazione dei fondi stessi relativi al 2016 e al 2017 da parte di alcuni Ambiti Sociali. «Chiediamo quindi alla Regione Campania – è l’istanza dalla FISH Campania – di farsi carico delle risorse del 2020, anticipandole, per evitare il blocco delle progettualità»

Disabilità: per la svolta serve un’azione di rete tra Stato, Chiesa e Società Civile

Un evento voluto per diffondere l’importanza che un’azione di rete tra Stato, Chiesa e Società Civile sia più che mai necessaria per generare percorsi innovativi di welfare che sostengano i Progetti di Vita delle persone con disabilità, sostenendo i loro familiari e la loro piena inclusione: sarà questo l’incontro del 21 giugno a Vallo della Lucania (Salerno), “Fare spazio all’inclusione. Chiesa e Terzo Settore insieme”, comprendente la tavola rotonda “Il Progetto di Vita delle persone con disabilità – Dall’infanzia alla vita adulta. Legge Delega 227/2021 e Decreto Legislativo 62/2024”

Vita Indipendente e inclusione sociale: secondo noi si fanno così!

È particolarmente utile la disponibilità nel web delle registrazioni e dei vari materiali prodotti nel corso del recente ciclo di incontri “Secondo noi si fa così”, dedicato dalla Federazione lombarda LEDHA all’approfondimento di alcuni elementi innovativi previsti dalla Legge Regionale della Lombardia 25/22, che promuove il riconoscimento e il rispetto del diritto alla vita indipendente e all’inclusione sociale di tutte le persone con disabilità. Centri per la vita indipendente, assistenza personale autogestita, Progetto di vita e Unità d’offerta i temi trattati durante i quattro incontri

L’adozione negata a una persona con una malattia neurodegenerativa

Ospite di un incontro organizzato dalla senatrice Giusy Versace è stata l’attrice e scrittrice Antonella Ferrari, donna con sclerosi multipla, “madrina” dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) e autrice del libro “Comunque mamma. Storia di una ferita ancora aperta”, nel quale racconta il dolore di non essere potuta diventare madre non a causa della malattia, che in realtà non ne impedisce la gravidanza, bensì per esserle stato negato il diritto di diventare mamma, in quanto una persona affetta da una malattia neurodegenerativa non può adottare

Diritto di voto delle persone con disabilità: ancora (molte) ombre, ma anche luci

«Si stima che circa 400.000 persone con disabilità non abbiano potuto votare»: lo dicono dal Forum Europeo sulla Disabilità, che ha dedicato un monitoraggio al diritto di voto delle persone con disabilità in occasione delle recenti elezioni europee, ricordando da una parte i Paesi che limitano o impediscono il voto alle persone sotto tutela, dall’altra la quasi totale inaccessibilità dei siti web dei partiti politici, oltre a raccogliere segnalazioni di problemi vari da parte di persone con disabilità fisica, visiva o uditiva. Fortunatamente, tuttavia, vi sono state anche testimonianze positive

Un altro rapporto ISTAT che ignora la violenza sulle donne con disabilità

«Ancora una volta l’ISTAT non fornisce dati utili a descrivere la violenza che colpisce le donne con disabilità in misura maggiore rispetto alle altre donne, né a definire le politiche necessarie affinché il Sistema della Protezione delle donne vittime di violenza diventi accessibile e inclusivo anche per loro»: lo scrive Simona Lancioni nel sito del Centro Informare un’h, in un approfondimento di cui suggeriamo senz’altro la consultazione, dedicato al rapporto di ricerca “Le Case rifugio e le strutture residenziali non specializzate per le vittime di violenza – Anno 2022”, pubblicato dall’ISTAT

Il quadro sull’Italia al Congresso della Federazione Europea delle Lesioni Midollari

«È stato un momento di confronto internazionale assai utile per ribadire l’importanza della partecipazione da parte delle organizzazioni impegnate sui diritti delle persone con disabilità alle scelte politiche di ogni Paese»: lo dichiara Vincenzo Falabella, presidente delle Federazioni FAIP e FISH, a proposito del suo intervento a Berlino, al recente 18° Congresso dell’ESCIF, la Federazione Europea delle Lesioni Midollari, quale rappresentante dell’Italia