Come le donne con disabilità possono difendersi dalla violenza
L’UICI di Bologna ha deciso di unire le celebrazioni della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne del 25 novembre e quelle della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 dicembre, promuovendo per il 2 dicembre l’incontro online “Riconoscere il pericolo, Riprendersi la vita. Come le donne con disabilità possono difendersi dalla violenza”, «durante il quale riflettere sul connubio tra violenza di genere e disabilità, puntando l’attenzione sull’importanza di saper riconoscere le diverse forme di violenza e su come le donne stesse possono difendersi»
Disabilità e inclusione: le giornate dell’Università di Milano-Bicocca
Stanno per tornare, a cavallo della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, i “B.Inclusion Days”, le giornate dedicate dall’Università di Milano-Bicocca al dialogo aperto sui temi dell’inclusione. «Sarà un momento di riflessione ma anche di “formazione” nel senso più pieno della parola – viene spiegato -, con i vari incontri previsti dal 2 al 4 dicembre rivolti a tutta la comunità accademica, per offrire momenti di confronto con esperti e testimonianze dirette, per promuovere consapevolezza sui diritti delle persone con disabilità e sulle pratiche inclusive»
Sempre più visibilità e diffusione per la Convenzione ONU
Perché è fondamentale continuare a diffondere e a dare visibilità alla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità? Facciamo nostre le parole di CBM Italia, che nell’imminenza del 3 Dicembre, la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, ha messo gratuitamente a disposizione una versione commentata della Convenzione: «Per far rispettare i diritti umani e promuovere l’inclusione sociale delle persone con disabilità; per combattere la discriminazione; per orientare i governi nel rispetto dei diritti; per promuovere una cooperazione internazionale inclusiva»
Nessuno venga mai escluso dalla partecipazione agli eventi sportivi!
La Federazione FISH e l’Associazione ANFFAS sono concordi nell’esprimere sdegno per quanto accaduto a una persona con disabilità a Guardavalle (Catanzaro), cui un arbitro ha impedito di assistere a una partita di calcio con modalità più che discutibili. «Garantire che nessuno venga escluso dalla partecipazione, attiva o passiva, agli eventi sportivi», chiedono dalla FISH, «lo sport dev’essere simbolo di inclusione e partecipazione», aggiungono dall’ANFFAS
Il significato di quella sedia a rotelle rossa
In occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne”, la Repubblica di San Marino ha inaugurato una sedia a rotelle rossa, «un gesto – sottolineano dall’Associazione sammarinese Attiva-Mente – che invita a riflettere sulla condizione delle donne con disabilità, spesso invisibili nel dibattito pubblico sulla violenza di genere, ma che deve anche rappresentare il primo passo per far sì che San Marino riconosca il diritto alla Vita Indipendente come condizione imprescindibile per la lotta alla violenza e per l’emancipazione delle donne con disabilità»
Amore sì, paura no, consapevolezza sempre
«Amore sì, paura no, consapevolezza sempre – scrivono dall’AIPD (Associazione Italiana Persone Down) -: sono queste le “parole d’ordine” che la nostra Associazione lancia, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne di oggi, 25 novembre, un tema che da sempre ci vede impegnati, al fianco delle ragazze e delle donne con sindrome di Down, in progetti di educazione all’affettività e alla sessualità. Perché una vita affettiva ricca è un sogno e un diritto per tutti»
Combattere la violenza nei confronti delle donne con disabilità
«Le donne con disabilità – scrivono dal Forum Europeo sulla Disabilità – affrontano un rischio di violenza da 2 a 5 volte superiore rispetto alle altre donne, e incontrano ostacoli nell’esercizio dei loro diritti previsti dalla “Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica” (Convenzione di Istanbul). In occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne” di oggi, 25 novembre, abbiamo pubblicato una guida su come monitorare l’attuazione della stessa Convenzione di Istanbul
Gli Stati Generali della Disabilità in Friuli Venezia Giulia
Promossi dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), insieme alla FISH Friuli Venezia Giulia, con al centro il tema della costituzione dell’Osservatorio Regionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità, si terranno il 25 novembre a Trieste gli “Stati Generali della Disabilità in Friuli Venezia Giulia”, importante momento di confronto che rappresenterà una tappa fondamentale verso la costituzione dell’Osservatorio, richiesto da anni dalla FISH Regionale, che ha anche contribuito alla formulazione della relativa normativa con proposte legislative specifiche
La Settimana Europea dei Diritti delle Persone con Disabilità
Il Parlamento Europeo sta organizzando la seconda edizione della Settimana dei Diritti delle Persone con Disabilità, dal 2 al 5 dicembre prossimi, per evidenziare, attraverso audizioni ed eventi su molteplici temi, il proprio impegno nella difesa dei diritti delle persone con disabilità. Proponiamo il calendario delle varie iniziative previste
Donne con disabilità e la manifestazione di Roma: l’importanza di esserci
La FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) invita tutti e tutte a partecipare alla manifestazione promossa da Non Una Di Meno per il 23 novembre a Roma, per dire basta alla violenza di genere in ogni sua forma. «La violenza di genere – sottolineano dalla Federazione – è un fenomeno strutturale e trasversale riguardante anche le ragazze e le donne con disabilità, che troppo spesso, però, rimangono invisibili. Per questo la partecipazione al corteo del 23 novembre è fondamentale per dare loro voce»
L’umanità deve al bambino il meglio che ha da dare
Oggi, 20 novembre, è la Giornata Internazionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, occasione per riflettere sull’importanza di tutelare e promuovere i diritti di bambini, bambine e adolescenti, soprattutto nei contesti più difficili. «Circa un miliardo di minori in tutto il mondo ogni anno è colpito dalla violenza», sottolineano da Save the Children. Per l’Unicef, poi, che pubblica oggi il proprio rapporto principale, «in un mondo che cambia, il futuro dell’infanzia è in bilico». Senza mai dimenticare i diritti dei minori con disabilità, “i più vulnerabili tra i vulnerabili”
Nel 2024 l’accessibilità dev’essere un prerequisito fondamentale
«La normativa in materia di accessibilità è chiara, eppure le barriere persistono, non solo fisiche ma anche culturali. Quando si organizza un evento pubblico, tanto più se patrocinato dalle Istituzioni, la verifica dell’accessibilità non deve essere un’opzione, ma un prerequisito fondamentale»: lo dichiara Vincenzo Falabella, presidente della FISH, a proposito di quanto accaduto a “BookCity Milano”, dove è stata annullata la presentazione di un libro dedicato alla disabilità, causa inaccessibilità, che non ha consentito alla giornalista Valentina Tomirotti di accedere alla sede dell’incontro
Puglia: Stati Generali sulle disabilità intellettive e i disturbi del neurosviluppo
Dopo gli analoghi incontri di Sicilia, Abruzzo, Umbria, Lazio e Toscana, quello della Regione Puglia, il 22 novembre a Bari (ma fruibile anche online), sarà il penultimo appuntamento degli “Stati Generali sulle Disabilità Intellettive e i Disturbi del Neurosviluppo” promossi dall’ANFFAS, che dovranno portare, nel 2025, agli Stati Generali Nazionali
In arrivo tagli “draconiani” per le persone con disabilità britanniche?
«Siamo una nazione che riparerà gli ospedali, ma non aiuterà un’infermiera costretta a letto con il long Covid?»: è la domanda che si pone il «Guardian», storica testata britannica, pubblicando la notizia che nelle pieghe del prossimo bilancio del proprio Governo, che investe in infrastrutture, si annidano miliardi di tagli per le persone in malattia da lungo tempo o con disabilità
Quattro mozioni sulla sclerosi multipla approvate alla Camera
Unanimemente i deputati di maggioranza e opposizione hanno approvato quattro mozioni che impegnano il Governo «ad adottare iniziative volte a favorire, per quanto di sua competenza, l’attuazione delle linee di missione, delle priorità strategiche e delle azioni declinate nell’Agenda della Sclerosi Multipla e Patologie Correlate 2025 e nella mozione “1000 azioni oltre la sclerosi multipla 2023”», promosse dall’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) e presentate nel maggio scorso presso la Sala Regina della Camera
Due importanti strumenti per la tutela dei diritti delle persone con disabilità
Un “Manuale di Contenzioso Strategico per i Diritti delle Persone con Disabilità” che fornisce una guida pratica su come portare avanti contenziosi strategici che possano avere un impatto trasformativo, e un “Compendio di Sintesi Giurisprudenziale” che raccoglie i casi legali emblematici relativi alla Romania, all’Italia e alla Spagna, illustrando le sfide e i progressi nella tutela dei diritti delle persone con disabilità: sono i due importanti strumenti appena pubblicati dalla CILD (Coalizione Italiana per le Libertà e i Diritti Civili), entrambi liberamente fruibili online
Tutela legale e inclusione delle persone con disabilità nelle maggiori sfide odierne
Il Consiglio del Forum Europeo sulla Disabilità ha promosso a Madrid la conferenza “Preparàti per il futuro. Assicurare la tutela legale e l’inclusione delle persone con disabilità nelle maggiori sfide odierne”, articolata su tre tavole rotonde dedicate alle riforme delle Costituzioni nazionali, al cambiamento climatico e al salute mentale. Il Consiglio ha poi approvato tre documenti riguardanti la riabilitazione e l’abilitazione, il tema dell’uguaglianza nella nuova Commissione Europea e l’accesso ai servizi essenziali. Ne riferisce Giampiero Griffo, uno dei membri del Consiglio stesso
Se la violenza di genere incontra la disabilità
«La violenza contro le donne con disabilità – scrive Filippo Visentin – è una realtà complessa che richiede un intervento congiunto e specifico da parte delle Istituzioni, delle organizzazioni di tutela e della società civile. Solo attraverso una maggiore sensibilizzazione, una legislazione mirata e un’educazione capillare possiamo sperare di abbattere quelle barriere fisiche, psicologiche, ma soprattutto culturali, che troppe volte imprigionano queste donne, impedendo loro di vivere quella che invece dovrebbe essere un’esistenza di possibilità, ma soprattutto libera dalla violenza»
Accade nel mondo (purtroppo) alle persone con disabilità
Il racconto di Kyung Seok Park, persona con disabilità motoria della Corea del Sud, sugli ostacoli e le pesanti discriminazioni affrontate dalle stesse persone con disabilità nel Paese asiatico, in particolare per l’inaccessibilità e la pericolosità dei mezzi pubblici, confligge apertamente con il fatto che la Corea del Sud abbia ratificato sin dal 2008 la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, rendendola quindi Legge del proprio Stato. In favore di Kyung Seok Park, Amnesty International ha lanciato una campagna di solidarietà, che ha già raccolto quasi 116.000 sottoscrizioni